Buongiorno!
Eccomi qui con un post che in tanti mi avete chiesto e a cui tengo davvero tanto!
Ho pensato di raccogliere in poche righe (spero!) tutto quello che ho appreso e conosciuto nei 4 giorni che ho trascorso ad Amsterdam la scorsa settimana per darvi qualche dritta e qualche indicazione utile nel caso doveste andare in Olanda nei prossimi mesi!
Scorrete il post (e le foto scattate praticamente tutte da Fede) per leggere tutti i miei suggerimenti e i miei (IMPERDIBILI) 7 consigli pratici!
Come Arrivare (e come muoversi)
Con l’aereo l’aeroporto più comodo è sicuramente Amsterdam (Schiphol), una volta atterrati vi basterà scendere sotto l’aeroporto, prendere il treno diretto per Amsterdam Central e in circa 20 minuti sarete in città!
Per arrivare all’hotel potrete poi servirvi o di un taxi o dei tram che passano con grande frequenza e che raggiungono praticamente ogni angolo di Amsterdam.
Noi ci siamo sempre spostati a piedi, ma volendo per muoversi si possono utilizzare i tram ( vi consiglio di acquistare la OV card da 24-48-72 o 96 ore per viaggiare illimitatamente), oppure noleggiare le bici (sicuramente il modo migliore per sentirsi olandesi a tutti gli effetti!)
Cosa Vedere:
Di cose da vedere ce ne sono davvero tantissime, ogni angolo della città vi ruberà il cuore e, vi assicuro, vi innamorerete di ogni portone, di ogni viuzza, di ogni finestra e di ogni ponte illuminato dalle lucine natalizie!
Amsterdam, fortunatamente, non è fatta solo di Coffe Shop e quartieri a luci rosse, anzi, devo dire che quella parte è sicuramente la meno bella e meno affascinante di questa città, ed è un vero peccato che gli stranieri spesso non escano nemmeno dai quartieri più turistici 😉
Da Italiana però devo dire che, ovviamente, mancano ad Amsterdam monumenti ed edifici storici di particolare rilevanza anche se ci sono diverse attrazioni imperdibili:
– il Museo di Van Gogh (Quartiere dei Musei – 15€ a testa), ricco di dipinti, disegni, lettere private e curiosità sul pittore olandese. Da non perdere i “Mangiatori di Patate” e tutti i dipinti del periodo francese, oltre ai tantissimi autoritratti che, nei 3 piani del museo, raccontano l’evoluzione del suo stile pittorico.
– Piazza Dam: è il cuore della città e non potete non vederla, sinceramente mi ha un po’ deluso perché è grandissima e piena di turisti, oltre che assolutamente troppo fredda e ventosa! 🙁
-Leidseplein: uno dei centri nevralgici della città, è ricca di caffè, pub e bar, ma anche di Ristoranti e Steakhouse davvero ottime. Qui potete trovare la fotografatissima scritta “I’Amsterdam” e anche una bellissima pista da pattinaggio!
-Vondelpark: parco pubblico enorme a pochi passi da Leidseplein e accanto al quartiere dei musei, se avete qualche ora libera non perdetevelo perchè vi lascerà senza fiato!
-Casa di Anna Frank: nella casa in cui Anne e la sua famiglia si nascosero durante la Seconda Guerra Mondiale Anna scrisse il suo famoso diario, esposto oggi nel museo sorto ai piani inferiori dello stabile. Le stanze della casa sono vuote, ma se conoscete poco la storia di Anna Frank questa sarà l’occasione giusta per rivivere la sua storia. (Quartiere Jordaan)
Dove Dormire
Noi abbiamo soggiornato sul Prinsengracht vicino Leidseplein (al Dekker & Thijs Fenice Hotel), abbiamo scelto il quartiere (anzi ha scelto il quartiere, visto che ha deciso tutto fede in gran segreto 😉 perchè si tratta di un quartiere vivo, ma lontano dai quartieri a luci rosse e dalle zone super turistiche, è un punto strategico per muoversi nella città e personalmente l’ho trovato molto comodo per tutto!
Facendo la strada che congiunge Leidseplein a piazza Dam ci si imbatte poi nelle vie dello shopping che in questo periodo sono tutte addobbate e sono davvero suggestive!
Sicuramente ci sono tante altre zone in cui è comodo soggiornare, ma a noi questa scelta è piaciuta.
Se non volete andare in Hotel ci sono molte altre possibilità quali Ostelli, B&B e Appartamenti da prendere in affitto anche per pochi giorni e che permettono forse di vivere la città nel modo più “vero” possibile!
Cosa Mangiare
Devo dire che per quanto riguarda il cibo non abbiamo mai mangiato male!
Amsterdam è piena di take-away di ogni genere e tipo (perfino macchinette che vendono hamburger e patatine per strada), ma se si vuole mangiare bene (e in modo sano) non si rischia quasi mai
di sbagliare!
Le zuppe sono forse il piatto più tipico insieme alle aringhe che vengono vendute fritte nelle piazze o ai lati delle strade. Il formaggio è sicuramente uno degli alimenti più venduti sopratutto ai turisti, ma io non l’ho provato e non posso dirvi di più!
Noi abbiamo cenato due volte mangiando Carne (le steakhouse sono praticamente in ogni via), una volta al ristorante “La Luna”, vicino Leidseplein, in cui forse ho mangiato uno dei migliori filetti di sempre e al ristorante De Nachtwacht in RembrantPlein in cui l’atmosfera è assolutamente rilassante e natalizia!
L’ultima sera abbiamo invece optato per un ristorante italiano (la città è piena di locali multietnici e gli italiani sicuramente spopolano!). Solitamente non vado in ristoranti italiani quando sono all’estero, ma incredibilmente avevamo voglia di pasta e così ho seguito il consiglio di una mia amica che ora vive tra Londra e Amsterdam e siamo andati al Caffè Toscanini (Leindesgracht), un ristorante elegante ed italiano a tutti gli effetti in cui abbiamo mangiato benissimo!
Per la colazione, invece, mi perdonerete, ma sono quasi sempre andata da Starbucks anche perchè era a due passi dal nostro Hotel!
Per il pranzo invece abbiamo spesso mangiato qualcosa di veloce, anche se io mi sono innamorata del Brunch fatto al Ree7, un posticino splendido e arredato divinamente all’interno del quartiere più bello di tutti: il Jordaan.
Il Quartiere più bello: De Joordan!
Mi sono innamorata di questo quartiere non appena ci ho messo piede, perchè si tratta, a mio parere, della zona più bella e più caratteristica di tutta la città. I canali che lo attraversano sono più stretti e, se possibile, ancora più belli e unici, le viuzze sono piene di cafè e ristoranti arredati in modo impeccabile e i negozietti di abbigliamento, lampadi, arredamento e libri ti invitano ad entrare e a restare per ore!
7 Consigli Pratici:
– GUIDA CARTACEA: Noi abbiamo acquistato la guida ” Un weekend ad Amsterdam” con cui ci siamo trovati molto bene, ma qualsiasi guida va bene perchè sia ricca di foto e di descrizioni!
– MAPPA OFFLINE : Regola numero 1 quando si è all’estero è scaricare una mappa GPS che funzioni offline! Io avevo già installato Maps.me con cui mi trovo sempre bene, ma per Amsterdam ho scaricato Amsterdam di Ulmon che permette di salvare le posizioni importanti e di avere più informazioni sugli esercizi commerciali
-TRIPADVISOR: per trovare i ristoranti mi ha sicuramente aiutato alla grande, in più da quando è integrato con UBER permette anche di stimare il costo del percorso e chiamare direttamente un taxi!
-LINGUA: non spaventatevi, sanno tutti l’inglese perfettamente, ma nessuno l’italiano ovviamente! 🙂
-PIPì per strada solo negli urinatoi! Vi sembrerà assurdo, ma in olanda esistono queste specie di cabine telefoniche che in realtà sono urinatoi maschili, sebbene mi chiede il perchè di questa distinzione sessista, sono abbastanza strani, ma molto molto usati!
-MERCATINI: il più famoso è quello di Waterlooplein un mercato delle pulci che si svolge dal lunedì al sabato solo la mattina!
-SHOPPING: i centri commerciali più noti sono il Magna Plaza e il Bijenkorf, ma per chi ama lo shopping tradizionale vi consiglio Kalverstraaat e Niueuwedjik le due vie principali dello shopping che sono affiancate da viuzze più piccole in cui, al posto delle grandi catene internazionali, potrete trovare negoziati di libri e abbigliamento, oltre che negozi d’usato, dischi ed essenze profumate. Immancabile un giro nel Jordaan per trovare i negozietti di designer particolari e innovativi, ma anche pezzi vintage e gioielli unici! Le boutique d’alta moda invece si trovano in PC Hooftstraat (quartiere dei musei) e oltre ai colossi francesi, troverete quasi tutte le migliori firme italiane!
