Pranzo Stellato con la nuova Classe B

Arte e innovazione sono le due caratteristiche che accomunano Il pranzo stellato al Ristorante “L’erba del re” e la Nuova Classe B di Merchedes Benz.

La nuova Classe B Electric Drive è ecologica, bella e divertente da guidare poiché permette prestazioni sportive ed un’autonomia di circa 200 chilometri a zero emissioni locali.

Con #IoSonoElettrica, il più grande #eTour mai realizzato in Italia che toccherà ben 14 città tra ottobre e novembre, Mercedes-Benz promuove innovativa realtà a zero emissioni insieme a Enel, ACI e Michelin uniti nel comune obiettivo dello sviluppo della mobilità elettrica.

Una delle tappe del tour è stata presso il ristorante l’Erba del Re a Modena dello Chef stellato Luca Marchini. Il nome proviene dal greco Basiliiòs che significa l’erba regale, lo chef infatti è un amante di questa erba profumata, molto usata nella sua terra natale, Arezzo.

Luca Marchini sostiene che ogni piatto debba raccontare un’emozione e colui che l’assaggia è portato a provare un emozione piacevole.

Ciò che lo caratterizza è la ricerca continua della materia prima che deve essere di estrema qualità e perciò seleziona i fornitori in modo scrupoloso.

Lo chef propone nel Menù diversi piatti tipici Emiliani, reinterpretando la tradizione in maniera più innovativa e personalizzando ogni sua creazione.

A noi ha proposto un menu light ecosostenibile, adatto a chi si mette in viaggio, tra le varie portate ricordo con piacere i Passatelli asciutti (tipicamente in brodo) con ragù di coniglio e spuma di limone, un piatto ben equilibrato, delicato e arricchito da una nota acidula, grazie alla presenza del limone.

Se siete audaci e aperti a nuovi sapori e abbinamenti, allora non dovete assolutamente perdervi il Gnocco Fritto con cioccolato al latte ,prosciutto DOP di Modena.

Per quanto possa sembrare assurdo questo accostamento servito come dessert, vi stupirete quando, una volta assaggiato, risulterà sorprendente e godurioso.

Nel suo raffinato ristorante l’arredamento è basato sull’eleganza, e la modernità, mantenendo un contatto con l’antico utilizzando come centro tavola degli utensili d’antiquariato. Ho apprezzato molto che ad ogni portata lo chef venisse personalmente al tavolo per spiegare la sua creazione.