Avevo voglia di pizza, ma non della solita pizza, volevo qualcosa di più particolare, con prodotti di eccellenza e di stagione. Cosi, pensandoci su, mi è tornato in mento Renato Bosco e di quella volta che avevo provato le sue specialità. Stavo ancora ricordando il sapore e la croccantezza dei suoi impasti che avevo già il telefono in mano per prenotare un tavolo nel suo locale: Saporè.
Se siete amanti della pizza non potete assolutamente perdervi questo posto: Saporè, un piccolo locale a San Martino Buon Albergo in provincia di Verona. In questo caso vale l’espressione : “l’apparenza inganna ” infatti, dall’esterno non è proprio il mio ristorante ideale, ma una volta entrati si percepisce una grande ricercatezza per i dettagli e per la genuinità, caratteristiche che si ritroveranno successivamente nei piatti serviti.
Prima di passare alla pizza due parole su Renato Bosco sono doverose: Renato Bosco, detto il Pizzaricercatore, ha voluto soddisfare tutti gli amanti delle pizze più diverse sperimentando e trovando impasti dal sapore e dalla consistenza differente rendendo omaggio ai maestri pizzaioli incontrati nel tempo. Renato, per offrire un prodotto di qualità, sceglie le materie prime seguendo la stagionalità ed è sempre alla ricerca dei migliori prodotti italiani: la farina macinata a pietra, il pomodoro IGP e la mozzarella DOP, salumi e formaggi selezionati e le verdure esclusivamente di stagione.
Dal momento che purtroppo non bazzico spesso da queste parti, ho deciso di assaggiare un menu degustazione, ossia scegliere più tipi di impasti da dividere con il mio compagno per provare diverse loro proposte.
Abbiamo iniziato con una Mozzarella di pane che è un impasto particolare per la sua morbidezza, ma è più una sorta di piccolo panino che una pizza vera e propria, noi l’abbiamo scelta alla Parmigiana, con pomodoro stracciatella e melanzane.
La seconda scelta è stata l’ Aria di pane®, un l’impasto ancora più soffice lievitato con solo pasta madre viva, condito con stracciatella, prosciutto di parma e peperone crusco. Questo è uno dei miei impasti preferiti; come lo mordi senti il croccante della parte esterna , ma poi si sciogli in bocca lasciando spazio al condimento di grande qualità.
Incuriositi dalla Pizza tonda senza lievito abbiamo provato anche questo impasto che si presenta come una pizza tonda classica ma è lievitata naturalmente grazie al processo dell’idrolisi del grano spezzato che rende possibile una fermentazione spontanea, questo procedimento lascia uno spiccato sapore di grano, tant’è che sembra quasi un impasto integrale. Per assaporare al meglio questo impasto abbiamo optato per la classica Margherita con mozzarella di bufala.
Non contenti, ma ormai sazi, abbiamo preso anche il Crunch condito a crudo con burrata, mortadella e pistacchi. Questa è la loro focaccia in pala che risulta molto croccante all’esterno e per questo viene chiamata “crunch”, volendo potete assaggiare anche la versione Doppio Crunch che è lo stesso impasto ma quasta volta imbottito all’interno, molto buono anche questo.
Dopo aver assaggiato 4 tipi di impasti siamo passati al dolce, tutti fatti in casa e ancora una volta la qualità delle materie prima si percepisce bene.
Nel caso voi foste più affamati di noi potete provare il Bagel pizza che è una pizza il cui impasto viene aromatizzato attraverso la cottura in acqua, quindi bollito, e poi cotto in forno, oppure c’è la pizza in pala,un impasto alto e fragrante servito sul tagliere o se volete semplicemente gustarvi una Pizza classica tonda sullo stile napoletano potete scegliere l’interpretazione della pizza tradizionale con cornicione di Renato.
Di fianco a Saporè c’e Saporè Asporto è un laboratorio a vista in cui vengono prodotti quotidianamente pizza, pane e pasticceria con lievito madre e/o naturale. Qui potrete comprare queste delizie e gustarle direttamente a casa vostra. Renato Bosco infatti ha iniziato la sua attività proprio con il cibo da strada, ossia prima del locale aveva una pizzeria da taglio dove vendeva tranci di pizza take away, la caratteristica della sua pizza era comunque la ricercatezza e la particolarità degli abbinamenti sapientemente bilanciati e l’impasto leggero e croccante.