contenuto sponsorizzato San Carlo
Dopo aver visto tante tipologie di finger food realizzati sulle patatine San Carlo questa volta ho voluto provare a realizzarli anche io per rendere più originale il mio aperitivo, la ricetta però l’ho presa da Roberto Valbuzzi e se volete vi lascio il link diretto per vedere la preparazione fatta da lui -> qui . Ceviche di gambero marinato in succo di mela granny smith con crema di avocado piccante
Io ho modificato leggermente la ricetta originale secondo i miei gusti, ho infatti aggiunto un po’ di zenzero nell’estratto della marinata e poi ho servito il finger food con dei cubetti di mela verde che secondo me stanno molto bene e danno ulteriore freschezza al fritto della patatina. Dal momento che non sono una grande amante del peperoncino non ho reso la crema di avocado molto piccante perciò ne ho aggiunto giusto un pezzetto.
INGREDIENTI per 4
12 Gamberi
2 Mele Granny Smith
1 pezzetto di zenzero
1 Avocado
1\2 Peperoncino
2 Lime
4 Pomodorini
Germogli misti
Olio extravergine di oliva
Sale e Pepe
Per prima cosa centrifugate le mele e il pezzetto di zenzero e tenete da parte il succo. Preparate il ceviche privando i gamberi della testa, del carapace e dell’intestino interno. Tagliate i gamberi per il lungo a metà e metteteli a marinare nel succo di mele, zenzero e aggiungete anche il succo di un lime. Completate la marinatura con olio, sale e pepe e lasciate marinare fino alla cottura dei gamberi. Nel mentre sbucciate e togliete il torsolo dell’avocado, frullatelo con l’olio, sale, peperoncino, succo di lime e pepe fino ad quando avrete una crema omogenea. Aggiungete i pomodorini tagliati a cubetti piccoli, eliminando la loro acqua, e tenete la crema di avocado da parte. Tagliate una fetta di mela a cubetti piccoli, serviranno dopo , quindi per ora teneteli da parte. Una volta pronti i gamberi potete comporre il finger food. Prendete una patatina rustica San Carlo poneteci sopra un cucchiaino di crema di avocado, una metà gambero, qualche cubetto di mela e i germogli per decorare.
Per la ricetta originale e la ricetta del cocktail abbinato qui