Da qualche anno, durante la settimana del salone del mobile, vengo su a Milano per vivere il “Fuori Salone”, perdendomi tra le vie del centro in cerca di qualche novità interessante.
Quest’anno, invece, per la prima volta ho avuto l’occasione, grazie a S. Pellegrino, di visitare proprio la Fiera.
Ero super felice all’idea di vivere appieno il Salone Del Mobile, una delle fiere di design più importanti al mondo. Ad essere sincera non sapevo bene cosa aspettarmi, io di fiere ne ho viste tante, e devo ammettere che è difficile trovarne di veramente belle. Prima dall’ora nel mio cuore ce ne erano 2 forse 3, ovviamente tutte legate al food, ma ora tra le fiere più belle che ho visitato c’è anche questa. Dico questo perché girando per gli stand non ti stanchi, fai mille mila passi ma non sei affaticato, non controlli l’ora perché vuoi andartene, anzi!!!
È triste quando arriva l’ora di chiusura e ti rendi conto che ti manca ancora un padiglione da vedere. Insomma, per me il salone è stato tutto questo, tanta ammirazione e stupore per oggetti di arredo di designe che mi hanno davvero stupito. Ovviamente qualcosa di troppo estroso c’è e non nego che ci siano state cose che non erano di mio gusto, ma alla fine è bella anche per questo, perché vedi quanto l’immaginazione di questi artisti sia diversa, ma allo stesso tempo geniale.
Come per esempio la Vespa arancione fluo con sedile e manopole di pitone, come anche il casco e la mascherina degli occhiali, tutti firmati Hermes. Un oggetto di designe che vuole provocare, vuole provocare una reazione in chi la guarda.
Dopo una prima visita ai padiglioni EUROLUCE ci siamo presi una pausa per recuperare un po’ le forze. S. Pellegrino ci ha portato nel ristorante dove ci è stato preparato il pranzo da Claudio Sadler. Ovviamente il light lunch è stato accompagnato da acqua S. Pellegrino, il giro di visita della fiera era ancora lungo, non potevamo assonnarci con del vino 😂😂
Dopo pranzo è stato il turno dei Nuovi Emergenti che si trovavano nel Salone Satellite, uno spazio a loro dedicato dove hanno modo di esporre le loro idee verso un futuro innovativo. La Se siete amanti del lusso sfrenato, dell’ostentazione o dalla novità, non potete assolutamente perdervi il padiglione dedicato Luxory, anche se ci sono arredi irraggiungibili è sempre bello è lecito sognare ad occhi aperti.
Nel salone internazionale del complemento d’arredo, invece, troverete “l’oggetto che fa la differenza” da inserire nella vostra casa. Oggetti particolari, a volte un po’ bizzarri, ma che renderebbero unico la vostra casa.
Insomma al Salone Del Mobile ci si trova davvero di tutto, sono contenta di essere andata a visitarlo, anche perché ha superato le mie aspettative!