Santorni: cosa fare, cosa mangiare e dove dormire

Santorini è sicuramente una delle isole greche più famosa e rinomate della Grecia, conosciuta in tutto il mondo per le città arroccate sulla scogliera, caratterizzate dalle abitazioni bianche e dalle chiese con le cupole blu. Meta di 1,5 milioni di turisti ogni anno che, affascinati dai panorami mozzafiato, tramonti romantici e spiagge nere di sabbia vulcanica, decidono di passare le loro vacanze in questa isola greca dal grande fascino. Questo paesaggio da cartolina ha ispirato infinite proposte di matrimonio, servizi fotografici di alta moda e moltissimi scatti instagram.

L’Isola

Santorini è l’isola più meridionale dell’arcipelago delle Cicladi, nel mare Egeo. La sua superficie è di 79,194 km² . Le sue origini vulcaniche hanno determinato e caratterizzato il paesaggio dell’isola, per questo potrete trovare spiagge con sabbia nera, scogliere bianche e rocce rosse.

Migliaia di anni di colossali eruzioni vulcaniche hanno fatto sì che il centro dell’isola sprofondasse sotto il livello del mare, mentre la caldera con le sue torri di roccia sul lato orientale sono diventate il tratto che contraddistingue l’isola.

COME ARRIVARE\ MUOVERSI 

Per arrivare a Santorini ci sono due vie: una via mare, una via cielo. In entrambi i casi, una volta arrivati a Santorini, potrete muovermi con autobus e taxi o, se preferite, noleggiando uno scooter, un quad o un auto.

Il consiglio che ci sentiamo di darvi è di accordarvi con il vostro albergo per farvi venire a prendere in aeroporto, il costo è pressoché pari al prezzo che spendereste prendendo il taxi, ma in questo caso gli albergatori vi aiuteranno con le valige e, nel caso l’albergo fosse distante della strada in cui circolano le auto (cosa molto frequente), organizzerebbero loro il trasferimento delle valigie presso l’albergo.

Se durante la vostra permanenza a Santorini voleste esplorare l’Isola, potete rivolgervi all’Hotel per organizzare tour o giri in barca, oppure potete affittare un mezzo di trasporto o muovervi a piedi (per quanto sia possibile). Le varie cittaine sono, infatti, collegate da sentieri, più o meno lunghi, che offrono scorci bellissimi soprattutto al tramonto.

Dove alloggiare

Se state organizzando un viaggio a Santorini vi consiglio di pernottare, almeno una notte, in uno dei bellissimi alberghi in cima alla caldera di Oia per poter vivere appieno il mood sfarzoso e romantico dell’isola. Hotel e ville stupende con terrazze e piscine che affacciano dall’alto sul mare blu vi faranno rimanere a bocca aperta davanti alla vista mozzafiato.

Noi la prima sera abbiamo dormito a Finikia, un paesino a pochissimi km dal centro di Oia, dove la vita è molto tranquilla, i prezzi sono notevolmente più bassi e dove ci sono solo un paio di ristoranti, ma la pace e il silenzio sono assicurate. Con una passeggiata di circa 15 minuti si arriva a Oia, forse la più famosa e visitata città di Santorini. Perdetevi nelle vie della città ricche di negozietti locali, ristoranti, bar e fermatevi ad ammirare dall’alto della caldera i tanti tanti alberghi che, insieme alle loro piscine e terrazze, creano il tipico paesaggio “ da cartolina” di Santorini.

Se preferite stare lontani dal caos per godervi il mare, la tranquillità e le attività all’aperto vi consiglio di soggiornare a Perissa o a Kamari sulla costa occidentale. Qui Santorini offre un più tipico fascino isolano: spiagge con ombrelloni, sport acquatici e passeggiate traboccanti di taverne.

Le ultime sere, infatti, ci siano trasferite al sud dell’isola dove la scogliera si abbassa fino al livello del mare lasciando spazio alle spiagge di sabbia nera. 

Precisamente il nostro albergo si trova lungo la spiaggia a Perissa, un posto tranquillo dove però potete uscire a cena o a bere una cosa nei tanti bar sul lungomare.

Istoria Hotel a Perissa

Noi abbiamo alloggiato all’ Istoria Hotel, una struttura recentissima a due passi dal mare. L’architettura semplice, secondo le costruzioni tradizionali dell’isola, riesce però a dare grande importanza al design, curato ed essenziale, che valorizza ogni ambiente dell’hotel.

L’albergo dispone di poche camere, quindi la pace e la tranquillità sono assicurati. Oltre ad avere la possibilità di godervi la spiaggia sotto all’ombrellone su lettini dal materasso morbidissimo, potrete scegliere di rilassarvi nella grande piscina dell’hotel. Se volete coccolarvi ancora di più allora vi consiglio di provare la loro Asian Spa e i loro massaggi.

Per quanto riguarda la cucina una loro particolarità è la colazione alla carta, ovvero potrete scegliere ciò che più vi piace come se foste al ristorante.

Per pranzo vi consiglio di mangiare qualcosa presso il bar della piscina, hanno proposto golose, light e non banali! Alla sera invece concedetevi una romantica cena nel loro Mr. E Restaurant dove l’executive Chef Alexandros Tsiotinis saprà stupirvi con la sua interpretazione di cucina dai sapori mediterranei. Alexandros si è formato in cucine di 2 e 3 stelle Michelin sia in Francia che in Danimarca, per poi tornare in Grecia per esprimere la sua abilità in cucina. Vi consiglio di assaggiare  anche i vini locali dell’isola, non vi deluderanno!

 

Cosa mangiare

La cucina greca ormai è famosa in tutto il mondo , ma non tutti però sanno che originariamente i locali, essendo pastori, erano soliti consumare piatti a base di carne e formaggio invece che pesce, quest’ultimo infatti è stato inserito successivamente per soddisfare la richiesta dei turisti.

I piatti più tipici che vanno sicuramente assaggiati sono : la Greek salad ossia  la vera insalata greca rustica a base di verdure, tipicamente pomodori, cetrioli e cipolle, e feta, il formaggio tradizionale greco a base di latte di pecora e capra. Ad essi viene aggiunta una generosa dose di olive di Kalamata e capperi. Se volete un piatto più ricco e sostanzioso allora vi consiglio la Moussaka uno sformato simile all’unione delle lasagne e la nostra parmigiana di melanzane. Si prepara sovrapponendo strati di melanzane, patate, carne macinata, salsa besciamelle e formaggio. Altro piatto tra i più noti della cucina greca sono i souvlaki, spiedini di carne di maiale cotti alla brace.

Altro piatto da street food, perfetto per il pranzo ma anche per placare la fame in altri orari, è il gyros pita: una piadina rotonda scaldata alla piastra e farcita con straccetti di carne di agnello, pollo o maiale tagliati al momento da uno spiedo verticale (qui è evidente l’influenza del kebab turco-arabo). Potrete scegliere di guarnire il tutto con pomodoro, cipolla e tzatziki la famosa salsa di yogurt, cetriolo gratuggiato l’olio d’oliva e aromi intensi come menta, aneto e aglio.

Santorini è famosa anche per i suoi vini bianchi e il vin santo, vi consiglio di provarli, sono davvero ottimi.

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